vaccinazioni cucciolo di gatto
PIANO VACCINALE CUCCIOLO DI GT Tratto dalle linee guida raccomandate dalla Società... continua a leggere
PIANO VACCINALE CUCCIOLO DI GT
Tratto dalle linee guida raccomandate dalla Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva (SIMVeP) e dalla Federazione Italiana Associazioni Mediche Veterinarie (FIAVet). Tuttavia, è importante contestualizzare con il proprio veterinario per programmare un piano vaccinale specifico e personalizzato, in base a trattamenti già fatti, alla sua età, razza, stato di salute e ambiente in cui vivrà.
- VACCINAZIONE 6-8 SETTIMANE:
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- Vaccinazione contro il virus del herpesvirus felino (FHV-1) e il calicivirus felino (FCV), che causano il raffreddore comune dei gatti. Questa è spesso chiamata vaccinazione FVRCP o vaccino "trivalente".
- Vaccinazione contro il virus della panleucopenia felina (FPV), anche noto come parvovirus felino.
- RICHIAMO 10-12 settimane:
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- Seconda dose del vaccino FVRCP (raffreddore comune dei gatti).
- Seconda dose del vaccino FPV (parvovirus felino).
- Vaccinazione contro il virus della leucemia felina (FeLV), se raccomandato dal veterinario in base alle circostanze individuali del gattino.
- RICHIAMO 14-16 settimane:
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- Terza dose del vaccino FVRCP (raffreddore comune dei gatti).
- Terza dose del vaccino FPV (parvovirus felino).
- Seconda dose del vaccino contro la leucemia felina (FeLV), se raccomandato dal veterinario.
- RICHIAMO 1 anno (12 mesi):
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- Richiamo del vaccino FVRCP (raffreddore comune dei gatti).
- Richiamo del vaccino FPV (parvovirus felino).
- Richiamo del vaccino contro la leucemia felina (FeLV).
Dopo il primo anno, i richiami delle vaccinazioni solitamente vengono somministrati ogni 1-3 anni, a seconda delle raccomandazioni del veterinario e del tipo di vaccino utilizzato.
È importante tenere presente che le raccomandazioni vaccinali possono variare in base alla regione geografica, al rischio di esposizione del gatto e alle linee guida veterinarie locali. Pertanto, consulta sempre il tuo veterinario per stabilire un piano vaccinale personalizzato per il tuo cucciolo di gatto.
profilassi gatto cucciolo
PROFILASSI VACCINAZIONI: (vedi la sezione) I gattini richiedono una serie di vaccinazioni... continua a leggere
PROFILASSI
VACCINAZIONI: (vedi la sezione) I gattini richiedono una serie di vaccinazioni per proteggerli da malattie infettive comuni. Le vaccinazioni di base per i gatti includono generalmente:
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- Vaccino contro il virus del herpesvirus felino (FHV-1) e il calicivirus felino (FCV), che causano il raffreddore comune dei gatti.
- Vaccino contro il virus della panleucopenia felina (FPV), anche noto come parvovirus felino.
- Vaccino contro il virus della leucemia felina (FeLV), che è una malattia virale immunosoppressiva.
- ìVaccino contro il virus della rabbia.
Organizzati col tuo veterinario per determinare il programma di vaccinazione specifico per il tuo cucciolo, che richiederà più visite nel corso delle prime settimane o mesi.
- SVERMINAZIONE: I gattini possono essere infestati dai parassiti interni, come i vermi intestinali. Il veterinario prescriverà un regime di sverminazione adeguato per il tuo cucciolo, che potrebbe includere l'uso di farmaci specifici e il rispetto di un calendario regolare. Non ti fare ingannare da verminazioni effettuate quando stava ancora con la mamma e i fratelli, grazie al ciclo oro fecale potrebbe avere ancora parassiti, fai un esame delle feci.
- PROTEZIONE DALLE PULCI E DALLE ZECCHE: I gattini possono anche essere infestati da pulci e zecche, che possono causare problemi di salute. Chiedi al tuo veterinario quale prodotto antiparassitario è più adatto al tuo cucciolo e segui le istruzioni per applicarlo correttamente.
- PREVENZIONE DELLE MALATTIE PARASSITARIE: Alcune regioni possono richiedere una profilassi aggiuntiva per malattie come la filariosi, la toxoplasmosi o la giardiasi. Se il tuo veterinario ritiene che il tuo cucciolo abbia bisogno di una profilassi specifica, seguirà le linee guida appropriate.
Assicurati di programmare visite regolari dal veterinario per il tuo cucciolo di gatto, in modo che possa essere valutato e ricevere le cure appropriate. Il veterinario sarà in grado di personalizzare il piano di profilassi in base alle specifiche esigenze del tuo cucciolo e all'ambiente in cui vive.
socializzazione gatto e-o gattino
Introdurre un nuovo gattino in famiglia e in un nuovo ambiente per... continua a leggere
Introdurre un nuovo gattino in famiglia e in un nuovo ambiente per lui richiede pazienza, preparazione e una gestione adeguata. Seguono alcuni consigli per aiutare l'introduzione di un nuovo gattino nella tua vita:
- OGGETTI NECESSARI: Assicurati di avere tutto il necessario per il nuovo gattino prima del suo arrivo. Ciò include lettiere pulite, cibo appropriato, ciotole per il cibo e l'acqua, giocattoli, arrampicatori e una zona sicura e confortevole dove il gattino possa ritirarsi e sentirsi protetto dal mondo esterno.
- GESTIONE PRIMI GIORNI: All'inizio, separa il nuovo gattino in una stanza separata dalla residenza principale per alcuni giorni. Questo gli consente di adattarsi gradualmente all'ambiente e di familiarizzare. Assicurati che la stanza sia sicura e priva di potenziali pericoli.
- INTRODUZIONE GRADUALE AGLI ALTRI ANIMALI DOMESTICI: Se hai già altri animali domestici, come gatti o cani, assicurati di gestire attentamente le prime interazioni. Inizia introducendo i loro odori attraverso il reciproco scambio di coperte o giocattoli. Successivamente, permetti loro di vedere l'altro animale attraverso una protezione, una barriera, in modo che possano abituarsi alla presenza reciproca senza contatto diretto.
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- INCONTRI CONTROLLATI: Dopo alcuni giorni di separazione iniziale, puoi iniziare a consentire incontri controllati tra il nuovo gattino e gli altri animali domestici. Tieni tutti gli animali sotto stretta supervisione e interviene se ci sono segni di aggressività o stress. Gradualmente aumenta la durata degli incontri e assicurati di offrire ricompense e attenzioni positive a tutti gli animali per creare associazioni positive.
- ESPLORAZIONE GRADUALE DELL'INTERA CASA: Dopo il breve periodi di adattamento nella stanza o ambiente separato, inizia a consentire al gattino di esplorare gradualmente il resto della casa, sempre sotto supervisione. Assicurati che ci siano nascondigli sicuri e punti di osservazione elevati in ogni stanza.
- ATTENZIONI E INTERAZIONE: Dedica del tempo giornaliero per giocare, coccolare e interagire con il nuovo gattino. Ciò aiuterà a rafforzare il legame e a promuovere un comportamento positivo.
- ROUTINE E COSTANZA: Assicurati di fornire al nuovo gattino una routine quotidiana coerente per quanto riguarda il cibo, la pulizia della lettiera e il gioco. Ciò aiuterà il gattino a sentirsi sicuro e a ridurre lo stress.
ortopedia cucciolo di gatto
ORTOPEDIA CUCCIOLO DI GATTO L’ortopedia felina negli ultimi anni ha subito una... continua a leggere
ORTOPEDIA CUCCIOLO DI GATTO
L’ortopedia felina negli ultimi anni ha subito una forte accelerazione. Si è partiti da un presupposto ovvio: il gatto non è un piccolo cane. Si è andato a fondo nella disciplina ortopedica e nel contempo sono sempre di più i gatti di razza, ossia selezionati e con essi è diventato più semplice poter applicare un approccio orientato alla razza. Alcune patologie come la displasia dell’anca, del gomito e del ginocchio sono una realtà in grande espansione. La prevenzione oltre che con la selezione genetica è comunque applicabile grazie a studi radiografici precoci, che permettono di intercettare con anticipo alcune patologie ereditarie come le displasie. Pur non essendoci studi precoci standardizzati come nel cane è buon uso effettuare lo studio radiografico intorno ai 7 mesi, in maniera da poter oltretutto iniziare a capire se poter portare avanti il gatto come riproduttore o no.
Discorso diverso quando un cucciolo di gatto necessita di un controllo ortopedico per zoppia o perché lo vedete spesso sdraiato o perché salta poco e malvolentieri in quel caso è importante consultare un veterinario specializzato in ortopedia veterinaria.
Gli ortopedici veterinari sono medici veterinari con una formazione specifica nel trattamento delle malattie e delle lesioni ossee e articolari negli animali.
Durante il controllo ortopedico, il veterinario esaminerà attentamente il cucciolo per valutare la sua struttura ossea, la mobilità articolare e la presenza di eventuali segni di problemi ortopedici. Potrebbe essere necessario eseguire radiografie o altri esami diagnostici per ottenere una visione più dettagliata del problema.
Le visite ortopediche per i cuccioli di gatto sono spesso necessarie per identificare e trattare disturbi come la displasia dell'anca, la malformazione delle articolazioni, le lussazioni o le fratture. Il veterinario potrebbe raccomandare una terapia conservativa, come il riposo, la terapia fisica o gli integratori alimentari, oppure potrebbe suggerire un intervento chirurgico, a seconda della gravità del problema.
È importante affrontare tempestivamente i problemi ortopedici nei cuccioli di gatto, poiché possono influire sulla loro qualità di vita e sulla loro crescita oltre che sul carattere e indole. Se sospetti che il tuo cucciolo abbia un problema ortopedico, contatta il tuo veterinario di fiducia per pianificare un controllo ortopedico e ottenere una valutazione accurata e un appropriato piano di trattamento.
vaccinazioni cucciolo di gatto
PIANO VACCINALE CUCCIOLO DI GT Tratto dalle linee guida raccomandate dalla Società... continua a leggere
PIANO VACCINALE CUCCIOLO DI GT
Tratto dalle linee guida raccomandate dalla Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva (SIMVeP) e dalla Federazione Italiana Associazioni Mediche Veterinarie (FIAVet). Tuttavia, è importante contestualizzare con il proprio veterinario per programmare un piano vaccinale specifico e personalizzato, in base a trattamenti già fatti, alla sua età, razza, stato di salute e ambiente in cui vivrà.
- VACCINAZIONE 6-8 SETTIMANE:
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- Vaccinazione contro il virus del herpesvirus felino (FHV-1) e il calicivirus felino (FCV), che causano il raffreddore comune dei gatti. Questa è spesso chiamata vaccinazione FVRCP o vaccino "trivalente".
- Vaccinazione contro il virus della panleucopenia felina (FPV), anche noto come parvovirus felino.
- RICHIAMO 10-12 settimane:
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- Seconda dose del vaccino FVRCP (raffreddore comune dei gatti).
- Seconda dose del vaccino FPV (parvovirus felino).
- Vaccinazione contro il virus della leucemia felina (FeLV), se raccomandato dal veterinario in base alle circostanze individuali del gattino.
- RICHIAMO 14-16 settimane:
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- Terza dose del vaccino FVRCP (raffreddore comune dei gatti).
- Terza dose del vaccino FPV (parvovirus felino).
- Seconda dose del vaccino contro la leucemia felina (FeLV), se raccomandato dal veterinario.
- RICHIAMO 1 anno (12 mesi):
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- Richiamo del vaccino FVRCP (raffreddore comune dei gatti).
- Richiamo del vaccino FPV (parvovirus felino).
- Richiamo del vaccino contro la leucemia felina (FeLV).
Dopo il primo anno, i richiami delle vaccinazioni solitamente vengono somministrati ogni 1-3 anni, a seconda delle raccomandazioni del veterinario e del tipo di vaccino utilizzato.
È importante tenere presente che le raccomandazioni vaccinali possono variare in base alla regione geografica, al rischio di esposizione del gatto e alle linee guida veterinarie locali. Pertanto, consulta sempre il tuo veterinario per stabilire un piano vaccinale personalizzato per il tuo cucciolo di gatto.
profilassi cucciolo gatto
VACCINAZIONI: (vedi la sezione) I gattini richiedono una serie di vaccinazioni per... continua a leggere
VACCINAZIONI: (vedi la sezione) I gattini richiedono una serie di vaccinazioni per proteggerli da malattie infettive comuni. Le vaccinazioni di base per i gatti includono generalmente:
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- Vaccino contro il virus del herpesvirus felino (FHV-1) e il calicivirus felino (FCV), che causano il raffreddore comune dei gatti.
- Vaccino contro il virus della panleucopenia felina (FPV), anche noto come parvovirus felino.
- Vaccino contro il virus della leucemia felina (FeLV), che è una malattia virale immunosoppressiva.
- ìVaccino contro il virus della rabbia.
Organizzati col tuo veterinario per determinare il programma di vaccinazione specifico per il tuo cucciolo, che richiederà più visite nel corso delle prime settimane o mesi.
- SVERMINAZIONE: I gattini possono essere infestati dai parassiti interni, come i vermi intestinali. Il veterinario prescriverà un regime di sverminazione adeguato per il tuo cucciolo, che potrebbe includere l'uso di farmaci specifici e il rispetto di un calendario regolare. Non ti fare ingannare da verminazioni effettuate quando stava ancora con la mamma e i fratelli, grazie al ciclo oro fecale potrebbe avere ancora parassiti, fai un esame delle feci.
- PROTEZIONE DALLE PULCI E DALLE ZECCHE: I gattini possono anche essere infestati da pulci e zecche, che possono causare problemi di salute. Chiedi al tuo veterinario quale prodotto antiparassitario è più adatto al tuo cucciolo e segui le istruzioni per applicarlo correttamente.
- PREVENZIONE DELLE MALATTIE PARASSITARIE: Alcune regioni possono richiedere una profilassi aggiuntiva per malattie come la filariosi, la toxoplasmosi o la giardiasi. Se il tuo veterinario ritiene che il tuo cucciolo abbia bisogno di una profilassi specifica, seguirà le linee guida appropriate.
Assicurati di programmare visite regolari dal veterinario per il tuo cucciolo di gatto, in modo che possa essere valutato e ricevere le cure appropriate. Il veterinario sarà in grado di personalizzare il piano di profilassi in base alle specifiche esigenze del tuo cucciolo e all'ambiente in cui vive.
adottare un cucciolo di gatto
Introdurre un nuovo gattino in famiglia e in un nuovo ambiente... continua a leggere
Introdurre un nuovo gattino in famiglia e in un nuovo ambiente per lui richiede pazienza, preparazione e una gestione adeguata. Seguono alcuni consigli per aiutare l'introduzione di un nuovo gattino nella tua vita:
- OGGETTI NECESSARI: Assicurati di avere tutto il necessario per il nuovo gattino prima del suo arrivo. Ciò include lettiere pulite, cibo appropriato, ciotole per il cibo e l'acqua, giocattoli, arrampicatori e una zona sicura e confortevole dove il gattino possa ritirarsi e sentirsi protetto dal mondo esterno.
- GESTIONE PRIMI GIORNI: All'inizio, separa il nuovo gattino in una stanza separata dalla residenza principale per alcuni giorni. Questo gli consente di adattarsi gradualmente all'ambiente e di familiarizzare. Assicurati che la stanza sia sicura e priva di potenziali pericoli.
- INTRODUZIONE GRADUALE AGLI ALTRI ANIMALI DOMESTICI: Se hai già altri animali domestici, come gatti o cani, assicurati di gestire attentamente le prime interazioni. Inizia introducendo i loro odori attraverso il reciproco scambio di coperte o giocattoli. Successivamente, permetti loro di vedere l'altro animale attraverso una protezione, una barriera, in modo che possano abituarsi alla presenza reciproca senza contatto diretto.
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- INCONTRI CONTROLLATI: Dopo alcuni giorni di separazione iniziale, puoi iniziare a consentire incontri controllati tra il nuovo gattino e gli altri animali domestici. Tieni tutti gli animali sotto stretta supervisione e interviene se ci sono segni di aggressività o stress. Gradualmente aumenta la durata degli incontri e assicurati di offrire ricompense e attenzioni positive a tutti gli animali per creare associazioni positive.
- ESPLORAZIONE GRADUALE DELL'INTERA CASA: Dopo il breve periodi di adattamento nella stanza o ambiente separato, inizia a consentire al gattino di esplorare gradualmente il resto della casa, sempre sotto supervisione. Assicurati che ci siano nascondigli sicuri e punti di osservazione elevati in ogni stanza.
- ATTENZIONI E INTERAZIONE: Dedica del tempo giornaliero per giocare, coccolare e interagire con il nuovo gattino. Ciò aiuterà a rafforzare il legame e a promuovere un comportamento positivo.
- ROUTINE E COSTANZA: Assicurati di fornire al nuovo gattino una routine quotidiana coerente per quanto riguarda il cibo, la pulizia della lettiera e il gioco. Ciò aiuterà il gattino a sentirsi sicuro e a ridurre lo stress.
la socializzazione
LA SOCIALIZZAZIONE La socializzazione è un aspetto fondamentale nello sviluppo di un... continua a leggere
LA SOCIALIZZAZIONE
La socializzazione è un aspetto fondamentale nello sviluppo di un cucciolo di cane, poiché contribuisce a formare un animale sicuro di sé, equilibrato e adattabile. Ecco alcuni consigli di uso comune per socializzare il tuo cucciolo:
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- INCONTRI CON ALTRI ANIMALI: Organizza incontri controllati con cani ben educati e sani, preferibilmente adulti e con buone abilità sociali. Inizia con cani fidati di amici o con incontri in un'area sicura e controllata. Assicurati di monitorare attentamente le interazioni tra i cani e di intervenire se necessario per prevenire comportamenti indesiderati.
- ESPOSIZIONE A DIVERSI AMBIENTI: Porta il tuo cucciolo in luoghi diversi, come parchi, passeggiate in città, spiagge, negozi per animali domestici, in modo che si abitui a nuovi suoni, odori e stimoli ambientali. Fai attenzione a non sovraccaricare il cucciolo con troppi stimoli inizialmente e ad andare gradualmente aumentando l'intensità delle esperienze.
- INCONTRI POSITIVI CON PERSONE: Esporre il tuo cucciolo a diverse persone fin da piccolo è importante per abituarlo a interagire in modo positivo con gli estranei. Invita amici e familiari a casa tua per interagire con il cucciolo, fornendo loro indicazioni su come approcciare l'animale nel modo corretto, senza forzarlo.
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- MANIPOLAZIONE DEL CORPO: Abituare il cucciolo a essere toccato e manipolato in diverse parti del corpo è importante per renderlo confortevole durante le visite veterinarie, la cura del pelo e altre procedure. Accarezza delicatamente il cucciolo, solleva le zampe, apri la bocca e tocca le orecchie e la coda, offrendo sempre premi e rinforzi positivi.
- ESPERIENZE POSITIVE DURANTE I PASTI: Durante i pasti, puoi introdurre gradualmente nuove esperienze positive, come avvicinare la ciotola mentre il cucciolo mangia, manipolare il cibo con le mani o offrire premi gustosi. Ciò aiuterà il cucciolo a associare l'avvicinarsi di persone o oggetti positivi all'ora del pasto.
La socializzazione deve essere un processo graduale e sempre a connotazione positiva, evitan situazioni che possono spaventare o traumatizzare il cucciolo. Cerca sempre di rendere le esperienze piacevoli e di offrire premi, detti rinforzi positivi, durante le interazioni sociali. Se incontri delle difficoltà nella socializzazione del tuo cucciolo, non esitare a consultare un educatore cinofilo o un comportamentalista esperto per ricevere supporto.
ortopedia cucciolo
PARTE GENERICA ORTOPEDICA CUCCIOLO 3 MESI L’alta incidenza di malattie ortopediche nel... continua a leggere
PARTE GENERICA ORTOPEDICA CUCCIOLO 3 MESI
L’alta incidenza di malattie ortopediche nel cane ha fatto si che la comunità veterinaria mondiale mettesse a punto un piano preventivo o meglio precoce nella ricerca delle malattie scheletriche. Il fine è quello di impedirne lo sviluppo o ridurne gli effetti tragici.
Durante la visita ortopedica, il veterinario esaminerà attentamente il cucciolo per valutare la sua struttura ossea, il movimento articolare e la presenza di eventuali segni di problemi ortopedici. Potrebbe essere necessario eseguire delle radiografie o altri esami diagnostici per ottenere una visione più dettagliata del problema. Le finestre per effettuare gli studi radiografici precoci sono dai 3-4 mesi e successivamente tra i 5 e i7,5 mesi. Come ribadiremo più volte L’APPUNTAMENTO DA NON PERDERE in ogni circostanza è quello delle radiografie precoci a 5 mesi (momento ideale in cui poter intercettare la maggior parte di anomalie e malattie).
Le visite ortopediche per i cuccioli sono spesso necessarie per identificare e trattare disturbi come la displasia dell'anca, la displasia del gomito, le lussazioni delle rotule e altre malformazioni o lesioni scheletriche. Il veterinario potrebbe raccomandare una terapia conservativa, come il riposo, la terapia fisica o gli integratori alimentari, oppure potrebbe suggerire un intervento chirurgico, a seconda della gravità del problema.
È importante affrontare tempestivamente i problemi ortopedici nei cuccioli, poiché possono influire sulla loro qualità di vita e sulla loro crescita. Sia che tu sospetti che il tuo cucciolo abbia un problema ortopedico o che tu lo veda apparentemente stare benissimo, contatta il tuo veterinario di fiducia per pianificare una visita ortopedica e ottenere una valutazione accurata e un appropriato piano di trattamento. Esigi uno studio radiografico precoce ai 5 mesi. Per gli altri momenti discuti pro e contro col tuo veterinario.
profilassi nel cucciolo
PROFILASSI CUCCIOLO Il piano di profilassi per un cucciolo di cane può... continua a leggere
PROFILASSI CUCCIOLO
Il piano di profilassi per un cucciolo di cane può variare a seconda della regione in cui vivete. Tuttavia, segue un esempio generale di un piano di profilassi per un cucciolo di cane:
- Vaccinazioni: vedi la sezione dedicata.
- Vaccino contro il parvovirus, l'adenovirus canino e il cimurro.
- Vaccino contro il virus della leptospirosi.
- Vaccino contro il virus della rabbia.
- Vaccino contro la tosse del canile (compreso il bordetella).
- Il tuo veterinario stabilirà il programma di vaccinazione adeguato per il tuo cucciolo, che potrebbe richiedere più visite nel corso delle prime settimane o mesi.
- SVERMINAZIONE: I cuccioli possono essere infestati dai parassiti interni, come i vermi, che possono causare problemi di salute. Il veterinario prescriverà un regime di sverminazione adeguato per il tuo cucciolo, che potrebbe includere l'uso di farmaci specifici e il rispetto di un calendario regolare.
- PROTEZIONE DALLE PULCI E DALLE ZECCHE: I cuccioli sono suscettibili alle infestazioni da pulci e zecche, che possono trasmettere malattie. Chiedi al tuo veterinario quale prodotto antiparassitario è più adatto al tuo cucciolo e segui le istruzioni per applicarlo correttamente.
- PREVENZIONE DELL MALATTIE PARASSITARIE: In alcune aree geografiche, potrebbe essere necessaria una profilassi aggiuntiva per malattie specifiche come la FILARIOSI o la LEISHMANIOSI. Se vivi in un'area endemica, il veterinario potrebbe raccomandare un regime di prevenzione adeguato. Ricorda che la Filariosi porta a morte e la Lehismania è una malattia che andrà curata a vita sinché possibile.