Rimuovere una zecca è un operazione delicata, come prima cosa devi sapere che le zecche portano malattie, vengono trasmesse grazie alla loro saliva, motivo per cui si consiglia di rimuoverle cercando di minimizzare i danni. L’estrazione ha come obbiettivo principale rimuovere la zecca senza spremerla, senza ucciderla, evitando che possa rigurgitare ulteriore materiale inoculandolo nel tuo cane o gatto o purtroppo a volte nella persona.
Alcune zone d’Italia sono endemiche per malattie gravi come l’encefalite da zecche che colpisce l’uomo, mentre più frequentemente trasmettono malattie come la borreliosi o la babesiosi che se diagnosticate per tempo sono facilmente curabili nel cane esattamente come le ricketsiosi nel gatto.
In farmacia vendono delle apposite forcine, hanno una baionetta doppia che si infila tra zecca e cute, una volta arrivati alla base si imprime una rotazione in senso anti orario e si traziona sino staccare il parassita.
Se sei lontano da una farmacia puoi utilizzare delle pinzette, che devono essere sottili, per potersi infilare tra la testa della zecca e la cute, per eseguire la medesima azione di rotazione e trazione.
Ovviamente se la zecca è arrivata al tuo pet o il repellente non agisce più o semplicemente non è stato applicato correttamente, oppure ha subito dei trattamenti successivi che hanno vanificato la profilassi, parlane col tuo veterinario.
Una volta estratta la zecca è importante non buttarla nell’ambiente ma piuttosto in un sacchetto o barattolo chiuso, accertarsi di ucciderla potrebbe non essere sufficiente se siamo di fronte a una femmina adulta piena di uova mature, potrebbe contaminare l’ambiente.
Ovviamente tutti sappiamo come sia semplice proteggere noi stessi, i nostri giardini i nostri figli semplicemente prevenendo la contaminazione sui nostri pet. Esatto con una corretta prevenzione non proteggete solo il cane e il gatto ma voi stessi e i vostri ambienti, questo vale anche per le pulci e altri parassiti.
Ogni anno in ambito farmacologico ci sono delle importanti novità, per continuare a essere aggiornati e protetti rivolgiti al tuo veterinario; sarà lui a proporti il miglior trattamento possibile.