Comunemente descritta col termine cistotomia
Cos’è
Quando farla
Cosa aspettarsi
Si tratta di una chirurgia che viene eseguita in regime di day hospital, in giornata. Alla dimissione il vostro cane sarà sveglio, forse un po’ meno attivo, i farmaci analgesici e spesso oppiacei consentiranno il buon controllo del dolore ma possono lasciare sonnolenza per le prime 24 ore. L’addome e la zona inguinale sarà stato abbondantemente depilato e qualche residuo di disinfettante potrebbe aver lasciato leggermente macchiato il pelo. E’ possibile che per qualche ora o giorno le urine siano leggermente più scure per la presenza di una modica quantità di sangue. La ferita che può variare da 3 cm a 20 cm a seconda delle dimensioni del cane e-o gatto viene solitamente suturata a livello cutaneo con un filo intradermico, tanto da vedere poco o nulla la ferita. Dopo alcune ore, seguendo comunque le indicazioni dell’anestesista, sarà possibile fornire un po’ d’acqua e del cibo.
Gestione post-operatoria
Occorre controllare che non si lecchi o strusci la ferita per almeno 12 giorni in nessuna maniera, può essere necessario applicare un collare elisabettiano. Le grandi funzioni organiche (cibarsi, bere, fare i bisogni) devono essere nella norma. Può accadere che per 3-4 giorni non defechi, nel caso è sufficiente dare una piccola quantità di latte (da mezza tazzina a una tazza a seconda della taglia) per favorire la ripresa della defecazione. Dopo una decina di giorni è possibile far rimuovere i punti (se esterni) o il nodo della intradermica se visibile, anche se in filo riassorbibile. Le terapie indicate dal chirurgo possono variare.
Possibili complicanze
Sanguinamenti visibili attraverso la vagina o il pene tanto da chiedere una revisione o il cedimento della sutura tanto da implicare perdita di urina nel cavo addominale richiede una rapida revisione.. Le complicanze più probabili sono piccole reazioni dermiche ai fili di sutura, difficilmente si arriva a cedimenti delle suture fino a far riaprire la breccia operatoria (urgenza vera); infezioni di vario grado possono dipendere da leccamenti, lambimenti o altro. Nelle prime ore o giornata se dovesse cedere un punto interno o cedesse la cauterizzazione è possibile incorrere in un emo-addome, emorragia interna, che può avere diversi gradi di gravità, sino a richiedere un nuovo e urgente intervento.
IN ASSOLUTO il rischio più frequente è legato a infezioni a causa di chirurgia-e poco pulita o poco sterile o successiva contaminazione per ferita – ambiente poco pulito. Aderenze interne sono possibili, come per ogni chirurgia addominale e sono tanto più probabili tanto più la chirurgia viene eseguita in maniera poco corretta e-o pulita. Algia legata all’attività della minzione è un evenienza molto rara ma possibile in maniera transitoria.