uretrotomia per calcoli uretrali

uretrotomia per calcoli uretrali

Comunemente descritta come uretrotomia

Cos’è

Comunemente descritta come uretrotomia, significa in realtà l’apertura chirurgica dell’ uretra. Nella tecnica tradizionale si tratta di una chirurgia cosiddetta a cielo aperto, si incide la cute nella regione tra il pene e lo scroto dove comunemente si fermano i calcoli. Si individua il tratto dove si è posizionato / incastrato il o i calcolo-i tecniche si incide l’uretra e si asportano i calcoli, si gestisce il sanguinamento e aspirando l’urina e grazie a un cateterismo uretrale si procede a lavaggi ripetuti aspirando e afferrando eventuali altri calcoli che vengono asportati.  Suturata la cute si lascia comunque una piccola breccia per permettere all’urina di defluire e all’uretra di guarire per seconda intenzione, ossia senza suture. Questo normalmente permette che la riparazione non generi nuove ostruzioni cicatriziali. Nella femmina è rarissimo avere situazioni analoghe prece l’uretra ha n decorso più breve, senza le curve presenti nel maschio e senza osso penieno o riduzioni di dimensioni per il pene nel gatto. 

Quando farla

Nel cane e nel gatto i calcoli vescicali che si formano in maniera patologica possono avere differenti caratteristiche, comunque sia spesso hanno dimensioni che possono permettergli di insinuarsi nell’uretra ( condotto che porta urina all’esterno) comportandone un ‘ostruzione e divenendo un urgenza medico-chirurgica. Se l’ostruzione è totale è davvero urgente, se parziale può essere gestita con maggior calma ma comunque in tempi brevi.

Cosa aspettarsi

Si tratta di una chirurgia che viene eseguita in regime di day hospital, in giornata. Alla dimissione il vostro cane sarà sveglio, forse un po’ meno attivo, i farmaci analgesici e spesso oppiacei consentiranno il buon controllo del dolore ma possono lasciare sonnolenza per le prime 24 ore. L’addome e la zona inguinale sarà stato abbondantemente depilato e qualche residuo di disinfettante potrebbe aver lasciato leggermente macchiato il pelo. E’ possibile che per qualche ora o giorno le urine siano leggermente più scure per la presenza di una modica quantità di sangue. La ferita che può variare da 1 cm a 3 cm a seconda delle dimensioni del cane e-o gatto viene solitamente lasciata aperta e il gemizio di urina e poco sangue continua per alcuni giorni sinoad ‘interrompersi da sola e comportando una guarigione per seconda intenzione.

Gestione post-operatoria

Occorre controllare che non si lecchi o strusci la ferita per almeno 12 giorni in nessuna maniera, può essere necessario applicare un collare elisabettiano. Le grandi funzioni organiche (cibarsi, bere, fare i bisogni) devono essere nella norma. Può accadere che per 3-4 giorni non defechi, nel caso è sufficiente dare una piccola quantità di latte (da mezza tazzina a una tazza a seconda della taglia) per favorire la ripresa della defecazione. Nel giro di 3-5 giorni il gemizio di urina e ancor più del sangue deve terminare

Possibili complicanze

Sanguinamenti visibili attraverso la vagina o il pene tanto da chiedere una revisione. Le complicanze più probabili sono piccole reazioni dermiche ai fili di sutura, difficilmente si arriva a cedimenti delle suture fino a far riaprire la breccia operatoria (urgenza vera); infezioni di vario grado possono dipendere da leccamenti, lambimenti o altro. Nelle prime ore o giornata se dovesse cedere un punto interno o cedesse la cauterizzazione è possibile incorrere in un emo-addome, emorragia interna, che può avere diversi gradi di gravità, sino a richiedere un nuovo e urgente intervento. 

IN ASSOLUTO il rischio più frequente è legato a infezioni a causa di chirurgia-e poco pulita o poco sterile o successiva contaminazione per ferita – ambiente poco pulito. Aderenze interne sono possibili, come per ogni chirurgia addominale e sono tanto più probabili tanto più la chirurgia viene eseguita in maniera poco corretta e-o pulita. Algia legata all’attività della minzione è un evenienza molto rara ma possibile in maniera transitoria.